Sin dal 1998, anno di fondazione della Scuola Civica “Nuova Armonia Musicale” (NAM), il legame di essa con il Corpo
Musicale Santa Cecilia è sempre stato molto forte: la direzione artistica della Scuola Civica ha sempre avuto grande
attenzione per la realtà bandistica presente in Gorla Maggiore e infatti molti allievi della scuola, egregiamente
formatisi con insegnanti di alto livello, hanno prestato e tuttora prestano la loro opera presso la banda, garantendo
così un incremento del livello tecnico ed un allargamento dell’organico.
Dall'anno scolastico 2018-2019, il Corpo Musicale Santa Cecilia
ha in gestione la Scuola Civica di Musica NAM
aspirando a rinnovare l'entusiasmo e la passione per lo studio della musica.
Il Corpo Musicale Santa Cecilia è un’associazione formata in larga maggioranza da cittadini gorlesi; tutti i suoi
componenti prestano la loro opera su base volontaria. La banda è attiva sul territorio con continuità da 118 anni
e le varie amministrazioni comunali che si sono succedute negli anni ne hanno sempre apprezzato l’operato, anche
tramite il conferimento di riconoscimenti pubblici. Pertanto, nonostante sia una realtà non professionistica, il
Corpo Musicale Santa Cecilia ha maturato negli anni una profonda conoscenza e competenza in ambito musicale, qualità
che grazie a questo progetto potranno essere messe a disposizione della comunità gorlese.
Grazie ad una scuola di musica funzionale e di alto profilo artistico, gli allievi potranno sviluppare la passione
per la musica secondo le proprie inclinazioni, oltre che una personale formazione culturale. Inoltre, non meno
rilevante è l’aspetto educativo: lo studio di uno strumento necessita infatti di serietà e dedizione. I bambini
ed i ragazzi che frequenteranno i corsi musicali avranno pertanto uno stimolo ad impegnarsi in un’attività costruttiva,
che gioverà alla loro crescita personale e contribuirà ad allontanarli da quel disagio giovanile che affligge le
nuove generazioni.
Il principale obiettivo dei corsi musicali è dare la possibilità a tutta la cittadinanza di studiare la musica
con insegnanti qualificati e di esperienza. All’interno della relazione con l’insegnante e degli ambienti delle
classi collettive, ogni allievo potrà trovare risorse e conoscenze che valorizzino le proprie qualità ed offrano
possibilità espressive secondo le proprie attitudini e capacità. In base a questo principio, l’insegnamento musicale
sarà erogato al grado propedeutico, per coloro che intraprendono lo studio della musica “da zero”, al grado amatoriale,
per coloro che già possiedono le conoscenze di base per suonare uno strumento ed intendono mantenere la passione
musicale a livello hobbistico, ed anche ad un grado avanzato, per coloro che svolgono una professione nel mondo
della musica e desiderano perfezionare le proprie abilità tecniche ed artistiche.
La scuola NAM propone corsi aperti ad allievi di tutte le età. Per i bambini ed i ragazzi che intraprendono lo
studio di uno strumento musicale, i docenti organizzeranno piani didattici atti a fornire le conoscenze musicali
di base ed i fondamenti della tecnica strumentale. Invece, gli allievi adulti che intendessero riprendere lo studio
di uno strumento musicale dopo anni di inattività oppure iniziare “da zero” con la musica, potranno concordare
con i docenti un percorso personalizzato, secondo i tempi e le capacità di ciascuno. Particolare attenzione sarà
riservata verso l’utenza giovanile, con l’attivazione di corsi di propedeutica per bambini della scuola primaria
e di musica d’assieme.
I corsi proposti sono suddivisi in tre categorie: corsi di strumento, corsi di gruppo e corsi complementari.
Ci teniamo a precisare che la presenza di corsi musicali di alto livello contribuirà a valorizzare il comune di
Gorla Maggiore, sottolineandone il valore artistico e culturale apportato da una scuola di musica ben organizzata
e qualificante. Il nostro paese potrà proporsi come punto di riferimento sul territorio per quanto riguarda l’insegnamento
della musica.
La scuola NAM propone corsi aperti ad allievi di tutte le età. Per i bambini ed i ragazzi che intraprendono lo
studio di uno strumento musicale, i docenti organizzeranno piani didattici atti a fornire le conoscenze musicali
di base ed i fondamenti della tecnica strumentale. Invece, gli allievi adulti che intendessero riprendere lo studio
di uno strumento musicale dopo anni di inattività oppure iniziare “da zero” con la musica, potranno concordare
con i docenti un percorso personalizzato, secondo i tempi e le capacità di ciascuno. Particolare attenzione sarà
riservata verso l’utenza giovanile, con l’attivazione di corsi di propedeutica per bambini della scuola primaria
e di musica d’assieme. I corsi proposti sono suddivisi in tre categorie:
- Corsi di Strumento
- Corsi di Gruppo
- Corsi Complementari
I corsi di strumento comprendono tutti gli strumenti musicali che troviamo all’interno della moderna orchestra di fiati italiana. Questa scelta è dettata da un indirizzo chiaro che si vuole dare alla scuola: la formazione di musicisti che si proporranno di suonare all’interno della banda avrà particolare riguardo nel progetto di gestione. Durante i corsi di strumento, l’allievo apprende la tecnica strumentale e l’espressività artistica, affrontando lo studio di esercizi e brani adeguati al proprio livello di preparazione. Questi corsi saranno erogati tramite lezioni frontali individuali. Gli strumenti sono:
I corsi di gruppo riguardano tutte le materie preparatorie e/o complementari allo studio dello strumento. Propedeutica musicale e teoria e solfeggio sono classi fondamentali rispettivamente per avviare un allievo in tenera età allo studio della musica e per garantire all’allievo le basi teoriche della musica necessarie per leggere agilmente uno spartito musicale. Attenzione particolare verrà riservata alla classe di musica propedeutica, rivolta ai bambini della scuola primaria, nel quale gli allievi saranno preparati alla pratica musicale in modo giocoso ma efficace affinché i piccoli acquisiscano in circa 2 o 3 anni le conoscenze per scegliere spontaneamente il proprio strumento musicale. Il buon funzionamento della classe di propedeutica musicale è considerato indispensabile per il successo della scuola e la classe risulterà tanto più efficace quanto maggiore sarà la sinergia con i corsi di musica proposti alla scuola primaria. La classe di teoria e solfeggio è altresì basilare per un allievo e sarà proposta parallelamente al corso di strumento. I corsi di banda giovanile e musica da camera saranno molto importanti per introdurre gli allievi alla musica d’assieme. Queste classi saranno attivate nel momento in cui ci sarà un numero sufficiente di allievi. Il corso di Armonia e storia della musica riguarda invece materie teoriche avanzate, rivolte ad allievi già formati che volessero approfondire le proprie conoscenze musicali. Ogni corso sarà affidato ad un docente, che terrà lezioni frontali a gruppi più o meno numerosi a seconda delle esigenze. I corsi sono:
Propedeutica musicale - Teoria e solfeggio - Banda giovanile - Musica da camera - Armonia e storia della musica
I corsi complementari riguardano lo studio di alcuni strumenti non bandistici, i quali vengono comunque inclusi nell’offerta della scuola per la loro rilevanza nel panorama musicale. Potranno essere frequentati sia da allievi dei corsi di strumento come insegnamento integrativo, sia da altri allievi come corso esclusivo. Anche questi corsi saranno tipicamente erogati tramite lezioni frontali individuali, mantenendo tuttavia la possibilità di strutturare alcune classi in piccoli gruppi, in accordo con l’utenza e con il docente. I corsi sono:
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Flauto Traverso
Il flauto traverso è uno strumento musicale della famiglia dei legni e quindi è un aerofono. L'attribuzione del flauto - oggi quasi sempre costruito in metallo - alla famiglia
dei legni deriva dal fatto che, fino al XIX secolo, la quasi totalità dei flauti erano in legno.
Il suo nome (anticamente: traversiere) deriva dal fatto che viene suonato in posizione trasversale asimmetrica, con il corpo dello strumento alla destra dell'esecutore ("di traverso").
Nella sua forma moderna, il flauto traverso (anche noto come flauto traverso da concerto occidentale) è uno strumento (cilindrico nel corpo centrale e nel trombino, leggermente conica la testata)
che lo strumentista (detto flautista) suona soffiando nel foro d'imboccatura e azionando un numero variabile di chiavi (aperte o chiuse), che aprono e chiudono dei fori praticati nel corpo dello
strumento, modulando così la lunghezza della colonna d'aria contenuta nello strumento stesso e quindi variando l'altezza del suono prodotto.
Docente - Alice Banfi
Alice Banfi inizia a suonare il flauto traverso all’età di 10 anni sotto la guida del M° Luigi Arciuli nella scuola “Nuova Armonia Musicale” di Gorla Maggiore. Inizia a suonare nel Corpo Musicale Santa Cecilia di Gorla Maggiore sotto la direzione del M° Massimo Oldani. Prosegue gli studi al Liceo Musicale P.Bausch sotto la guida della Professoressa Cristina Noli. Attualmente studia al Conservatorio di Musica "Giuseppe Verdi" di Como sotto la guida della Professoressa Laura Menguzzi.
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Clarinetto
Il clarinetto, è uno strumento musicale a fiato, ha una imboccatura indiretta ed appartiene alla famiglia dei legno. La sua caratteristica principale è la presenza dell’ancia
, semplice battente, senza la quale lo strumento non funziona.
Il clarinetto è uno strumento di estrema versatilità, le cui potenzialità vengono sfruttate sia in orchestra, sia in banda,
in diverse formazioni di musica da camera e nelle formazioni di soli clarinetti
Docente - Alberto Viganò
Alberto Viganò inizia a suonare il Clarinetto a dieci anni nella Banda Musicale del suo paese, sotto la guida del M° A. R. Manzalini. Parallelamente al Liceo, continua a studiare il Clarinetto presso il Conservatorio Statale di Musica ISSM “Guido Cantelli” di Novara nella classe dei Maestri S. Tognatti e M. Marinucci (Brussels Philharmonic), dove attualmente frequenta il Corso di Diploma Accademico di Primo Livello sotto la guida del M° Roberto Bocchio. Da sempre interessato alla Musica Bandistica, è membro della Banda Giovanile ANBIMA Lombardia dal 2015 al 2020, impegnandosi a interpretare sia il Repertorio Originale per questa Formazione, sia le Trascrizioni di pagine orchestrali. Tra le altre, si ricorda in particolare l’esecuzione di “FRESCO” – scritto e diretto dal compositore Luca Francesconi. Partecipa a diverse Masterclasses tenute da Artisti di fama internazionale, come: M° Fabrizio Meloni (Orchestra del Teatro alla Scala di Milano), M° Calogero Palermo (het Koninklijk Concertgebouworkest van Amsterdam), M° Paolo Beltramini (OSI – Orchestra della Svizzera Italiana), M° Luca Milani (OSN Rai – Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai). Collabora con l’Orchestra Filarmonica “Europea” di Varese dal 2020. Inoltre, si è esibito in luoghi e contesti degni di nota, come: Sala “Verdi” del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, Stresa Festival, Teatro “il Maggiore” di Verbania, Teatro “Carlo Coccia” di Novara, Palazzo della Gran Guardia di Verona, Italienische Nationalkirche “Maria Schnee” di Vienna, Cremona “Musica” International Exhibitions and Festival, “i Concerti del Sabato” presso l’Auditorium “Fratelli Olivieri” del Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara, Rassegna Musicale itinerante “Interpretando Suoni e Luoghi” promossa dall’Associazione Cameristica di Varese, NU Festival – Arts and Community di Novara.
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Saxofono
In generale la famiglia dei sax è presente in quasi tutti i generi musicali moderni (anche se è meno rappresentato nel rock
e nella musica elettronica in generale): anche la tendenza verso la musica sintetica e campionata ha solo
scalfito la sua popolarità.
Docente - Enea Polliotto
Si diploma con il massimo dei voti in sassofono presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e in Musica da Camera presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza. Ha inoltre conseguito il “Master of Arts” in Music Pedagogy presso il Conservatorio della Svizzera italiana e il “Fellowship Diploma in Saxophone” rilasciato dal Trinity College London. Si esibisce in Italia e in Svizzera ed è docente di ruolo di Sassofono presso l’Istituto Comprensivo di Cadorago (CO). È praticante di Ashtanga Vinyasa Yoga e di Buddhadharma.
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Tromba
Il suono viene prodotto immettendo aria nello strumento per mezzo della vibrazione delle labbra a contatto con il bocchino,
in modo che esse producano un fine ronzio. Essendo infatti un labiofono, non è la vibrazione di un'ancia
ad emettere il suono, bensì quella delle due labbra del musicista
Docente - Massimo Oldani
Si diploma in Trombone presso il Conservatorio di Milano “G. Verdi”, nel 1994. Partecipa al corso libero di Euphonium organizzato dal conservatorio “Cantelli” di Novara con il Maestro Corrado Colliard. Si diploma in Euphonium presso I.S.E.B (Istituto Superiore Europeo Bandistico) con il maestro Steven Mead Partecipa in qualità di allievo effettivo allo Stage con il maestro Jacob De Haan a Varese Partecipa in qualità di allievo effettivo al corso per direttori di Orchestra a fiato presso il Conservatorio “Cantelli” di Novara sostenuto dal maestro Lorenzo Della Fonte. Attualmente è primo Euphonium presso la C.O.F (Civica Orchestra Fiati) del comune di Milano e dal 2017 è coordinatore della Scuola Civica di Musica “NAM” di Gorla Maggiore.
Ha collaborato e collabora con diverse formazioni orchestrali tra cui:
Ha lavorato con :
Per quanto riguarda il mondo bandistico ha collaborato con diversi direttori Nazionali ed Internazionali quali:
Dirige 3 bande musicali, e nello specifico:
Ha diretto inoltre:
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Trombone
Nella versione moderna e più comune è noto come trombone a tiro o trombone a coulisse ed è caratterizzato da una pompa mobile
a forma di U che unisce due tubi paralleli ed è in questo modo allungabile modificando la lunghezza del
percorso dell'aria e di conseguenza l'intonazione dell'armonico di base. Esiste anche il trombone a pistoni
che è strutturato sul medesimo principio della tromba.
Docente - Massimo Oldani
Si diploma in Trombone presso il Conservatorio di Milano “G. Verdi”, nel 1994. Partecipa al corso libero di Euphonium organizzato dal conservatorio “Cantelli” di Novara con il Maestro Corrado Colliard. Si diploma in Euphonium presso I.S.E.B (Istituto Superiore Europeo Bandistico) con il maestro Steven Mead Partecipa in qualità di allievo effettivo allo Stage con il maestro Jacob De Haan a Varese Partecipa in qualità di allievo effettivo al corso per direttori di Orchestra a fiato presso il Conservatorio “Cantelli” di Novara sostenuto dal maestro Lorenzo Della Fonte. Attualmente è primo Euphonium presso la C.O.F (Civica Orchestra Fiati) del comune di Milano e dal 2017 è coordinatore della Scuola Civica di Musica “NAM” di Gorla Maggiore.
Ha collaborato e collabora con diverse formazioni orchestrali tra cui:
Ha lavorato con :
Per quanto riguarda il mondo bandistico ha collaborato con diversi direttori Nazionali ed Internazionali quali:
Dirige 3 bande musicali, e nello specifico:
Ha diretto inoltre:
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Tuba
Rispetto ai membri della famiglia dei flicorni, per quel che concerne la loro tessitura ed estensione si dividono convenzionalmente
in tube basse e tube contrabbasse, possono essere costruite a pistoni di tipo verticale o a tipo cilindro
rotante. Tra i membri della famiglia dei flicorni sono quelli dal suono più grave, concepiti appositamente
soprattutto per l'utilizzo in organici orchestrali.
Docente - Massimo Oldani
Si diploma in Trombone presso il Conservatorio di Milano “G. Verdi”, nel 1994. Partecipa al corso libero di Euphonium organizzato dal conservatorio “Cantelli” di Novara con il Maestro Corrado Colliard. Si diploma in Euphonium presso I.S.E.B (Istituto Superiore Europeo Bandistico) con il maestro Steven Mead Partecipa in qualità di allievo effettivo allo Stage con il maestro Jacob De Haan a Varese Partecipa in qualità di allievo effettivo al corso per direttori di Orchestra a fiato presso il Conservatorio “Cantelli” di Novara sostenuto dal maestro Lorenzo Della Fonte. Attualmente è primo Euphonium presso la C.O.F (Civica Orchestra Fiati) del comune di Milano e dal 2017 è coordinatore della Scuola Civica di Musica “NAM” di Gorla Maggiore.
Ha collaborato e collabora con diverse formazioni orchestrali tra cui:
Ha lavorato con :
Per quanto riguarda il mondo bandistico ha collaborato con diversi direttori Nazionali ed Internazionali quali:
Dirige 3 bande musicali, e nello specifico:
Ha diretto inoltre:
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Euphonium
Il flicorno basso o eufonio (anche euphonium) è uno strumento musicale intonato in Si♭ appartenente alla famiglia degli ottoni
e alla sottofamiglia dei flicorni. L'etimologia del nome eufonio viene dal greco euphonos che significa
bel suono. L'eufonio è sostanzialmente una variante migliorata nella meccanica e nella resa timbrica del
più tradizionale flicorno baritono. Lo strumento è intonato in Si♭, ovvero suona la serie degli armonici
di tale nota quando non si agisce sui pistoni. Le parti possono essere scritte a note reali in chiave di
basso oppure trasposte (in chiave di violino, con effetto una nona maggiore sotto, o in chiave di basso,
con effetto una seconda maggiore sotto). Si contraddistingue e si riconosce subito per il suono scuro,
cupo e caldo, che si mescola in mezzo agli strumenti di una tipica banda musicale. Nelle formazioni di
tipo orchestrale generalmente non viene contemplato, sia per la relativa "giovinezza" dello strumento,
evolutosi nell'Ottocento e assumendo la forma definitiva nei primi del Novecento, sia per le caratteristiche
del suo timbro, che ha poche possibilità di emergere tra un grande numero di strumentisti.
Docente - Massimo Oldani
Si diploma in Trombone presso il Conservatorio di Milano “G. Verdi”, nel 1994. Partecipa al corso libero di Euphonium organizzato dal conservatorio “Cantelli” di Novara con il Maestro Corrado Colliard. Si diploma in Euphonium presso I.S.E.B (Istituto Superiore Europeo Bandistico) con il maestro Steven Mead Partecipa in qualità di allievo effettivo allo Stage con il maestro Jacob De Haan a Varese Partecipa in qualità di allievo effettivo al corso per direttori di Orchestra a fiato presso il Conservatorio “Cantelli” di Novara sostenuto dal maestro Lorenzo Della Fonte. Attualmente è primo Euphonium presso la C.O.F (Civica Orchestra Fiati) del comune di Milano e dal 2017 è coordinatore della Scuola Civica di Musica “NAM” di Gorla Maggiore.
Ha collaborato e collabora con diverse formazioni orchestrali tra cui:
Ha lavorato con :
Per quanto riguarda il mondo bandistico ha collaborato con diversi direttori Nazionali ed Internazionali quali:
Dirige 3 bande musicali, e nello specifico:
Ha diretto inoltre:
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Pianoforte
Il pianoforte è uno strumento a corde percosse da martelletti, i quali vengono azionati da tasti. I tasti sono premuti dalle dita dell’esecutore. In un pianoforte moderno vi sono tasti bianchi e tasti neri per un numero totale di ottantotto. Ognuno di essi, quando è toccato, produce un suono diverso perché diversa è la lunghezza di ciascuna corda messa in vibrazione. Le corde, tese su un telaio di metallo, sono collocate dentro una cassa di legno a forma d’arpa disposta orizzontalmente (il cosiddetto pianoforte a coda) oppure possono essere inserite in una cassa rettangolare (il cosiddetto pianoforte verticale).
Docente - Aurora Avveduto
Aurora Avveduto, nata l'11 dicembre 1996, inizia a studiare musica all'età di 9 anni. Nel 2010 si iscrive presso l' Istituto Superiore di Studi Musicali Giacomo Puccini di Gallarate e nel 2020 si laurea in pianoforte al corso accademico di triennio I livello sotto la guida del M° Giorgio Spriano. Durante gli studi in conservatorio ha avuto la possibilità di formare il “Quartetto Foyer” due violini, tra cui il M° Carlo Bellora, violoncello e pianoforte; oltre che in questa formazione ha tenuto numerosi concerti in duo pianistico, in duo violino e pianoforte. Nel 2019 ha suonato come pianista solista il “Concerto fantastico” di David Andrews con la Filarmonica Santa Cecilia di Sacconago. A partire da dicembre 2020 partecipa attivamente alla rassegna concertistica, trasmessa sul canale Youtube, “Virtuose e Virtuosi in Virtuale” realizzata dal Conservatorio G. Puccini. Da anni collabora con diverse scuole elementari e medie, occupandosi di attività di didattica musicale. Dal 2013 è direttore del coro “Onde Armoniche” di Busto Arsizio. Appassionata di musica contemporanea, frequenta masterclass annuali con il M° Alfonso Alberti, con il quale ha realizzato un documento video di interpretazione della musica contemporanea. Insegna pianoforte presso l'Associazione culturale Musikademia e la Scuola Civica Nuova Armonia Musicale di Gorla Maggiore. Attualmente è iscritta al Corso di Diploma Accademico di II livello (Biennio).
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Percussioni
Un particolare set di strumenti a percussione, la batteria, ha avuto uno sviluppo proprio nella cultura jazz e popular; oggi però si tende a distinguere le figure del batterista e del percussionista. Il primo è il musicista che si occupa esclusivamente della batteria mentre il secondo termine indica il musicista che si occupa in vari ambiti di suonare le percussioni singolarmente o in varie combinazioni o set.
Docente - Antonio Scotillo
Si diploma nel 1997 presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la guida del M° Maurizio Ben Omar. Nel 1992 viene ammesso ai Corsi di Alto Perfezionamento presso la scuola musicale di Saluzzo. Ha collaborato con le Orchestre: I Solisti Veneti, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Orchestra stabile di Como, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra stabile di Bergamo, Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra d’Archi Italiana, Ente Autonoma Teatro “La Fenice” di Venezia, “Civica Orchestra di Fiati” di Milano, Orchestra Lirica Sinfonica “Carlo Coccia”, Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano, Orchestra “Guido Cantelli” di Milano. Attualmente sta collaborando con: Orchestra I Pomeriggi Musicali, Orchestra Filarmonica Ettore Pozzoli di Seregno, New Made Ensemble, Orchestra I Solisti Lombardi, Orchestra ProMusica. In ambito cameristico ha collaborato con: Ensemble di percussioni Naqqara, diretto da Maurizio Ben Omar; progetto “Opera domani”; duo pianistico Biondi - Brunialti per il “Festival di Cervia”; duo pianistico Ganz - Garth per “Alba Music Festival”; duo pianistico Paruzzo - Satz. E’ docente di Strumenti a Percussione presso: Scuola di Musica “P.G. Riva” di Besana Brianza, “Civico Istituto Musicale” di Pioltello, “CE.S.M.” di Treviglio, “Nuova Armonia Musicale” di Gorla Maggiore, Accademia Musicale “Città di Seregno”. Dal 2008 è coordinatore del progetto “percussion SMAP” una formazione nata dal gusto di suonare insieme e di poter proporre brani di repertori musicali particolari, con sonorità che vanno dal classico all’etnico. In ambito leggero ha collaborato con: Claudio Baglioni nel 1993, Gruppo “Modà” nel 2012, Luciano’s Friends (alla memoria di Pavarotti) nel 2012, Mika nel 2015, Evanescence nel 2018.
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Chitarra
La chitarra è uno strumento musicale cordofono a pizzico, che può essere suonato con i polpastrelli, con le unghie o con un plettro. La chitarra moderna ha origine dalla chitarra barocca che a sua volta deriva dallo strumento medievale a cinque corde chiamato quinterna (dal latino "quinque" = cinque e dal persiano "tar" = corda).
Docente - Gianluca Centenaro
Gianluca Centenaro nasce a Gallarate (Va) il 07/10/1989
Formazione musicale:
Carriera Artistica:
Dal 2013 inizia un progetto da solista chitarra,voce e pedaliera (utilizza effetti come loop station e harmonizer) che porta in numerosi locali dove propone cover nazionali e internazionali di musica pop/rock. Parallelamente registra il pezzo “Il Tempo Per Noi” Singolo Scritto da lui e Max Corfini (New Trolls,Dracula Opera Rock), arrangiato dallo stesso Max Corfini e Mixato da Pietro Amodio presso il Sesto Senso studio di Rho (Mi). Partecipa con questo brano al Cantagiro 2013 dove raggiunge la finale nazionale nella categoria cantautori. Continua l’attività Live e spesso affianca Lo Showman Max Corfini nei suoi concerti regionali e nazionali. Il 21 Marzo 2014 esce il videoclip ufficiale del singolo “Il Tempo Per Noi” girato dalla casa di produzione MIM con alla regia Michael Bertolasi e al montaggio Matteo Imperiale. Come protagonista femminile del video è stata scelta Alice Brivio (Modella Internazionale, Attrice e Ballerina). Sempre a Inizio Marzo Gianluca si iscrive la concorso Find My Talent del Phenomenon (uno dei più importanti club a livello nazionale). A fine 2015 firma con la M.A.P.
Nel Febbraio 2016 è il vincitore del “Sanremo Hit Contest” e i suoi due singoli “Il Tempo per Noi” e “E’ Vita” sono in rotazione su “Radio Sanremo”.
Ad Agosto 2016 viene pubblicato il singolo “Anime Sparse” che viene inserito nella compilation del premio Giulio Perotti di Castell’Arquato.
Durante il 2017 avvia una nuova collaborazione con il produttore Filadelfo Castro (Universal), continua l’attività di insegnamento nelle scuole e nel periodo estivo passa la stagione come musicista al villaggio Bravo Daniela di Otranto (Alpitour Bravo Club)
Il 16 Febbraio 2018 esce il videoclip del suo primo singolo completamente auto-prodotto, un progetto acustico che suscita subito l’interesse di “missione radio” un format radiofonico che trasmette il pezzo in una cinquantina di webradio e radio regionali su tutto il territorio italiano.
Il 5 Luglio 2018 viene pubblicato il singolo #Realife prodotto da Filadelfo Castro (Universal) e distribuito da Believe Digital.
Durante l’estate del 2018 Gianluca lavora come musicista presso l’ Andilana Beach Resort in Madagascar (Alpitour Bravo Club).
Il 14 febbraio 2019 esce il singolo “Principessa” con la produzione musicale di Filadelfo Castro la regia video di Michael Bertolasi e Federico Lombardi. Attrice e makeup Michela Perotta.
Il 21 aprile 2019 pubblica su tutti gli stores digitali l’album “Canzoni dal divano” un progetto di cover acustiche chitarra e voce suonate direttamente dal divano di casa e registrate con un registratore a nastro vintage
Il 5 luglio 2019 esce il singolo estivo “Cervo ad agosto”. La produzione musicale è affidata a Filadelfo Castro e la produzione video a Federico Lombardi. L’attrice protagonista è Sara Holmes. Il brano raggiunge il 78° posto della classifica nazionale indipendenti e il 38° posto della classifica nazionale indipendenti emergenti. Viene trasmesso in più di cento radio, tv nazionali e internazionali (tra cui radio LatteMiele e Odeon tv).
“Principessa” il singolo di Gianluca Centenaro prodotto da Filadelfo Castro e distribuito da Believe Digital é stato scelto come disco della settimana, in rotazione su più di cento radio tra cui Rai Radio1 Sport (clicca qui per ascoltare l’intervista). Ha raggiunto il 3° POSTO nella classifica nazionale videoclip emergenti, il 6° POSTO nella classifica nazionale indipendenti emergenti e il 26° POSTO della classifica nazionale indipendenti . Disponibile su Spotify e tutti gli store digitali. Il videoclip è in gara nel concorso Sanremo Music Awards.
Nella primavera del 2020, durante il lockdown, Gianluca vince il concorso #curiamocidimusica indetto da Believe Digital e firma con loro un contratto di 3 anni di distribuzione che prevede l’uscita di diversi singoli e poi di un album. Esce il primo singolo il 19 giugno 2020 si chiama “Mondo”. La produzione musicale e affidata sempre a Filadelfo Castro come il videoclip a Federico Lombardi, la produzione esecutiva è di 3EMME.
“Centenaro” è il nome del suo primo album in uscita il 24 settembre 2021 e racchiude un decennio di scrittura, la produzione artistica sempre di Filadelfo Castro e la produzione esecutiva di 3EMME. É un album eterogeneo con brani dal tema sociale, storie d’amore e amicizia, autobiografiche o semplicemente raccontate. “É l’amore che resta (Annie e Franco)” scritto con Francesco Romano è il brano che lancia l’album, raggiunge il 26° POSTO della classifica nazionale indipendenti. rimane in classifica per circa 3 mesi.
Dal 2022 inizia a lavorare come autore e co-autore per artisiti emergenti.
Didattica:
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Basso Elettrico
Il basso elettrico (o chitarra basso, più semplicemente noto come basso) è uno strumento musicale, della famiglia degli elettrofoni, dalla tessitura grave.Il primo basso elettrico prodotto in serie fu sviluppato da un innovatore e costruttore di chitarre elettriche, Leo Fender, all'inizio degli anni cinquanta del XX secolo. Il basso elettrico verticale esisteva già dalla metà degli anni trenta ed era stato inventato dal musicista e inventore Paul Tutmarc a Seattle, ma era goffo ed inoltre la cassa acustica di cui era dotato ne rendeva difficile l'amplificazione, in quanto il segnale poteva innescare il feedback quando si superava un certo volume. Sembra tuttavia che nello stesso periodo furono venduti anche un esiguo numero di bassi elettrici solid body realizzati da altri costruttori.
Docente - Angelo Minacapilli
Angelo Minacapilli, bassista, classe 1984.
Inizia a suonare il basso elettrico da autodidatta nel 2002.
Dal 2004 al 2009 frequenta i corsi di Basso elettrico, Armonia, Grammatica musicale e Musica d’insieme presso l’ Accademia Musicale Siciliana “Nino Rota” di Piazza Armerina sotto la direzione del pianista Giovanni Mazzarino.
Per approfondire il linguaggio e l’improvvisazione jazz studia privatamente con lo stesso Giovanni Mazzarino e con il chitarrista Giuseppe Mirabella.
Nel 2013 consegue il Diploma Accademico di I Livello in Basso Elettrico Jazz presso il conservatorio “A. Corelli” di Messina con il massimo dei voti.
Nel 2016 presso lo stesso Conservatorio consegue il Diploma Accademico di II Livello in Musica Jazz ad indirizzo Interpretativo-Compositivo con il massimo dei voti e la lode.
Ha frequentato masterclass di Armonia, Improvvisazione Jazz e Musica d’Insieme con musicisti di fama nazionale ed internazionale come: Dario Deidda, Riccardo Fioravanti, Rosario Bonaccorso, Marco Panascia, Rosario Giuliani, Bob Mintzer, Francesco Cafiso, Marco Tamburini, Paolo Fresu, Giovanni Mazzarino, Orazio Maugeri, Mimmo Cafiero.
Si è esibito in importanti jazz festival come:
Umbria Jazz, Umbria Jazz winter, Taormina Jazz Festival, Catania Jazz Marathon, Giarre Jazz,
Ortigia International Jazz Festival, Messina Sea Jazz Festival, Piazza Jazz Workshop & Concerts.
Si è aggiudicato i seguenti premi per gruppi jazz:
Ha all’attivo le seguenti pubblicazioni:
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Canto
Il canto è l'emissione, mediante la voce, di suoni ordinati per ritmo e altezza a formare una melodia. Il canto si articola di solito su un testo, anche se non necessariamente; il duplice canale di comunicazione (musica-parola) rende la voce lo strumento musicale naturale più duttile, capace di produrre sull'uomo gli effetti più profondi nell'animo e nella psiche.
Docente - Giada Gallone
Diplomata al Liceo Socio-psico-pedagogico “A. Manzoni” di Varese nel 2012, consegue la Laurea di I livello in Canto presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como nel 2017 e il Master of Arts in Music Pedagogy presso il Conservatorio della Svizzera Italiana nel 2020. Attualmente sta frequentando il corso di Logopedia presso l’Università Statale di Milano. Le sue prime esperienze sul palcoscenico avvengono all’interno del musical “Aggiungi un posto a tavola” e “La bella e la bestia” (Mrs. Bric) con una compagnia amatoriale che totalizza sold-out per 13 repliche di entrambi gli spettacoli girando teatri quali “Apollonio” di Varese, “Palazzo dei congressi” di Lugano, “ Nuovo” di Milano. Ha frequentato Masterclass con Delphine Doriolà, Gemma Bertagnolli, Janet Perry, Giovanna Casolla, Barbara Frittoli e Pietro Spagnoli. Nel 2016 ha debuttato nel ruolo di Suor Infermiera e Suor Dolcina nella produzione di “Suor Angelica” di G. Puccini tenuta al teatro “G. Gavazzeni” di Seriate (BG); nel 2018 nel ruolo di Mamma Lucia all’ “EcoTeatro” di Milano e a “L’Auditorium” di Seregno (MB), avendo occasione di esibirsi presso il Regina Palace Hotel nell’ambito dello Stresa Festival; nel 2020 nel ruolo di Kate Pinkerton in “Madama Butterfly” di G. Puccini al Varese Estense Festival. Si è esibita come Soprano solista alla Basilica di Lecco cantando la “Petite Messe Solennelle” di G.Rossini e come Contralto nel “Gloria” di A. Vivaldi a Giubiasco e alla Collegiata di Bellinzona (CH). Inizia la sua attività didattica nel 2016. È attualmente docente di Canto presso la Filarmonica “G.Puccini” di Viggiù, l’Associazione “Musica Musica” di Ispra, la Filarmonica “S.Cecilia” di Gorla Maggiore e il “Jardin Musical” di Bellinzona. Ha collaborato con il Conservatorio di Losanna per il progetto “AppMe”. È attiva nell’ambito della ricerca, cercando di sviluppare un metodo didattico innovativo per studenti con DSA.
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